Descrizione
L’estate si accende di suoni e colori martedì 22 luglio alle 21 con l’energia del flamenco, che vedrà protagonisti il violinista Joachim Palomares, il direttore artistico Claudio Piastra in versione chitarrista e i ballerini Mamen Baños e Quique Martínez. Un flamenco diverso, che si nutre della tradizione classica spagnola ispirata alle danze popolari.
Giunta alla 19esima edizione, la manifestazione, a ingresso rigorosamente gratuito fino a esaurimento posti, continua a riscuotere un grande successo grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, al supporto costante dell’imprenditore Giorgio Tittarelli, titolare dell’azienda Crosspolimeri, alla collaborazione storica con Parma OperArt e al Maestro Claudio Piastra, direttore artistico capace di portare a Sala Baganza musicisti di altissimo livello.
«Siamo lieti di collaborare a questa prestigiosa manifestazione – sottolinea la presidente di Parma OperArt Eddy Lovaglio –, che negli anni si è affermata tra le rassegne cameristiche più prestigiose del territorio. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile arrivare alla 19esima edizione e il direttore artistico Piastra, garanzia di successo».
Il vicesindaco con delega alla Cultura, Giovanni Ronchini, osserva come «la longevità di questa rassegna, così come il suo successo di pubblico» non siano «fatti scontati». «Per questo, a nome dell’Amministrazione comunale desidero ringraziare in particolare lo sponsor Giorgio Tittarelli, che l’ha sempre sostenuta. Un sostegno non meramente economico, ma da vero appassionato desideroso di donare alla comunità momenti di grande musica. Più che uno sponsor, Tittarelli è un vero e proprio mecenate».
Per il sindaco Aldo Spina, “A Tu per Tu” «ha assunto un ruolo sempre più centrale nella programmazione culturale di Sala Baganza e rappresenta in modo plastico la nostra idea di Cultura. Questa rassegna è un progetto che si è strutturato nel tempo, grazie ai partner ma soprattutto a Tittarelli, che insieme a noi ha voluto proporre ai salesi una manifestazione concertistica di altissimo livello, in un’atmosfera particolare come quella dell’oratorio dell’Assunta, che favorisce un rapporto diretto e informale con gli artisti, realmente “A Tu per Tu”».