Cos'è:
Tutti gli interventi che prevedono la produzione di terre e rocce da scavo sono soggetti alle disposizioni previste nell’art. 186 del D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 "Norme in materia ambientale" e successive modifiche ed integrazioni, il quale definisce questi prodotti:
• RIFIUTI, quando non vengono riutilizzati;
• SOTTOPRODOTTI, quando vengono integralmente utilizzati per reinterri, riempimenti, rimodellazioni e rilevati, con le modalità previste dall’art. 186.
Se la produzione di terre e rocce da scavo avviene nell’ambito della realizzazione di opere soggette a permesso di costruire (PDC), a denuncia/segnalazione di inizio attività (DIA/SCIA) o a comunicazione inizio lavori asseverata (CILA), la sussistenza dei requisiti previsti dalla norma e le modalità del riutilizzo devono essere dimostrati e verificati nell’ambito della procedura afferente ai predetti titoli abilitativi a costruire.
La normativa in materia di “rocce e terre da scavo” deve essere comunque rispettata, anche nei casi di attività edilizia libera di cui all’art. 7, comma 1, della L.R. 15/2013.
A partire dal 22.08.2017 valgono le nuove disposizioni introdotte dal DPR n.120/2017 "Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo" (G.U. Serie Generale n.183 del 07-08-2017), nella quale peraltro sono contenuti i modelli di autodichiarazione da inoltrare al Comune ed all’Agenzia di protezione ambientale competente (Arpae) (Allegati 6, 7 e 8 al decreto).
Pertanto, all’interno delle modulistiche presentate a corredo delle domande di permesso di costruire delle denunce di inizio attività/segnalazioni di inizio attività e delle CILA deve essere indicato se:
- l’intervento non produce terre da scavo;
- l’intervento produce terre da scavo. In tal caso deve essere compilata l'apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorio, utilizzando il modello scaricabile dalla presente sezione.
Per approfondimenti e per accedere alla modulistica si rimanda alla pagina del sito Arpa al link sottostante in questa sezione.
Modalità di Attivazione:
A domanda
Modalità recupero informazioni propri procedimenti in corso:
Domanda all'ufficio di competenza
Come si richiede :
La dichiarazione deve essere presentata su apposito modulo scaricabile in questa sezione.(modulistica approvata dal DPR 120/2017, scaricabile anche dal sito Arpae al link sottostante in questa sezione).
Dove rivolgersi:
Geom. Ruggero Botti
Tel. 0521 331317
Email: r.botti@comune.sala-baganza.pr.it
Segreteria: Barbara Morcinelli
Tel. 0521 331336
Email: b.morcinelli@comune.sala-baganza.pr.it